Fondo perduto sostegni: 600 mila istanze in pagamento
Con Comunicato stampa dell’ 8 aprile 2021 il MEF Ministero delle Economia e delle Finanze informa che sono partiti i primi pagamenti delle istanze di richiesta di fondo perduto per le P.IVA ossia imprese e professionisti nonchè titolari di reddito agrario.
Parliamo di più di 600 mila istanze in pagamento che, come specificato dal comunicato stampa, sono state presentate sulla piattaforma dell’Agenzia delle Entrate per un importo
complessivo di 1.907.992.796 euro da parte delle imprese destinatarie dei sostegni che hanno inviato domanda entro la mezzanotte del 5 aprile 2021.
Ricordiamo che, nel caso di possesso dei requisiti previsti dalla norma il comma 1 dell’art. 1 del DL Sostegni, per presentare le richieste di fondo perduto c‘è tempo fino al 28 maggio.
Le modalità di erogazione del contributo a fondo perduto del DL Sostegni sono due:
- pagamento diretto tramite IBAN
- utilizzo in compensazione e perciò riconoscimento del credito di imposta
Dal 30 marzo, giorno dell’apertura del canale telematico dell’Agenzia delle Entrate, all’8 aprile 2021 ammontano a circa un milione le domande di contributo a fondo perduto presentate con l’apposita piattaforma gestita con il partner tecnologico Sogei.
Le domande già elaborate e per le quali è stato predisposto il mandato di pagamento oppure riconosciuto il credito d’imposta sono più di 600.000.
Le domande di credito di imposta per le quali i contribuenti avevano manifestato la scelta della compensazione in alternativa all’accredito su conto corrente, ammontano a circa 10 mila.
Stando ai dati del comunicato stampa gli operatori interessati regione per regione sono così ripartiti:
- Lombardia quasi 100.000
- Campania 70.534
- Lazio 68.697
- Puglia 45.926
- Toscana 42.141
- Sicilia 41.763
- Veneto 40.620
Fra le altre regioni spiccano il Piemonte (39.411), l’Emilia-Romagna (38.556), la Calabria (20.987) e la Sardegna (17.657).
L’iter di presentazione della istanza di contributo a fondo perduto del Decreto Sostegni
Una volta presentata la domanda di contributo, essa viene gestita dalla Agenzia che, effettuati i controlli del caso, provvede all’accoglimento oppure allo scarto.
Prima di presentare l’istanza è bene conoscere:
- requisiti necessari
- condizioni richieste dalla norma per averne diritto
- modalità di presentazione della domanda
Fonte: FiscoeTasse
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.