Assunzioni con RDC : ecco le istruzioni
Con il messaggio 4099 data 8 novembre 2019 ma pubblicato ieri ( dopo ben 18 mesi dalla legge che ha istituito lo sgravio, dl 4/2019) l’Inps annuncia che il 15 novembre sarà disponibile il modello telematico per la richiesta dell’agevolazione per chi assume beneficiari del reddito di cittadinanza, nel Portale delle Agevolazioni del portale www.inps.it.
Inoltre fornisce già le istruzioni per la compilazione dei flussi UNIEMENS , per i datori di lavoro agricoli e per le pubbliche amministrazioni.
Ricordiamo che l’agevolazione consiste nella possibilità per le aziende che assumono a tempo indeterminato un beneficiario di RDC di ottenere in conguaglio/compensazione nelle proprie denunce contributive , per un ‘importo pari alle mensilità di sussidio economico ancora non godute dal lavoratore, dal momento dell’inizio dell’erogazione, con un minimo di 5.
Come già indicato nella circolare n. 104/2019, l’INPS, una volta ricevuta la domanda telematica :
verificherà preventivamente che il datore di lavoro abbia comunicato la disponibilità dei posti vacanti (vacancy) alla piattaforma digitale dedicata al Rdc presso l’ANPAL;
calcolerà l’ammontare e la durata del beneficio spettante in base alle informazioni sul Reddito di cittadinanza in suo possesso e in base all’ammontare dei contributi previdenziali e assistenziali a carico del datore di lavoro e del lavoratore dichiarati nella richiesta;
consulterà, qualora ricorrano le condizioni previste dal Regolamento (UE) n. 1407/2013, il Registro nazionale degli aiuti di Stato per verificare che per quel datore di lavoro vi sia possibilità di riconoscere aiuti de minimis;
fornirà un riscontro di accoglimento della domanda, contestualmente elaborando il relativo piano di fruizione re i requisiti sopracitati sono verificati.
Riportiamo di seguito le istruzioni puntuali per la fruizione dello sgravio descritte dall’INPS:
Datori di lavoro che operano con il sistema UniEmens
1 – Modalità di esposizione dei dati relativi alla fruizione dell’incentivo in misura piena
I datori di lavoro autorizzati che intendono fruire dell’incentivo, a partire dal flusso UniEmens di competenza novembre 2019, esporranno il beneficio spettante valorizzando all’interno di <DenunciaIndividuale>, <DatiRetributivi>, elemento <Incentivo> i seguenti elementi:
nell’elemento <TipoIncentivo> dovrà essere inserito il valore “RDCP”, avente il significato di “Incentivo reddito di cittadinanza art.8 del decreto legge 28 gennaio 2019”;
nell’elemento <CodEnteFinanziatore> dovrà essere inserito il valore “H00” (Stato);
nell’elemento <ImportoCorrIncentivo> dovrà essere indicato l’importo posto a conguaglio relativo al mese corrente.
Per il recupero dell’incentivo relativo ai mesi di competenza da aprile 2019 a ottobre 2019, le aziende dovranno avvalersi della procedura di regolarizzazione.
I dati sopra esposti nell’UniEmens saranno poi riportati, a cura dell’Istituto, nel DM2013 “VIRTUALE” ricostruito dalle procedure con il codice “L522”, avente il significato di “conguaglio incentivo reddito di cittadinanza art.8 del decreto legge 28 gennaio 2019”.
2- In caso di fruizione dell’agevolazione in misura ridotta per assunzione successiva all’intervento dell’Ente Formatore
I datori di lavoro autorizzati, per esporre il beneficio spettante, a partire dal flusso UniEmens di competenza novembre 2019, dovranno valorizzare, all’interno di <DenunciaIndividuale>, <DatiRetributivi>, elemento <Incentivo> i seguenti elementi:
nell’elemento <TipoIncentivo> dovrà essere inserito il valore “RDCD”, avente il significato di “Incentivo reddito di cittadinanza art.8 del decreto legge 28 gennaio 2019 ridotto”;
nell’elemento <CodEnteFinanziatore> dovrà essere inserito il valore “H00” (Stato);
nell’elemento <ImportoCorrIncentivo> dovrà essere indicato l’importo posto a conguaglio relativo al mese corrente.
Per il recupero dell’incentivo relativo ai mesi di competenza da aprile 2019 a ottobre 2019, le aziende dovranno avvalersi della procedura di regolarizzazione
I dati sopra esposti nell’UniEmens saranno poi riportati, a cura dell’Istituto, nel DM2013 “VIRTUALE” ricostruito dalle procedure con il codice “L523”, avente il significato di “conguaglio Incentivo Reddito di Cittadinanza art.8 del decreto legge 28 gennaio 2019 ridotto”.
L’Ente Formatore recupererà la parte di incentivo spettante, messo a disposizione dall’Istituto, valorizzando all’interno di <DenunciaAziendale>, <AltrePartiteACredito>, <CausaleACredito> il codice di nuova istituzione “L524”, avente il significato di “conguaglio Incentivo reddito di cittadinanza ridotto Ente Formatore art.8 del decreto legge 28 gennaio 2019”.
Datori di lavoro che versano i contributi agricoli
I datori di lavoro agricoli ammessi allo sgravio, che intendono fruire del beneficio a decorrere dalla denuncia di competenza relativa al IV trimestre 2019, dovranno esporre il beneficio attenendosi alle seguenti indicazioni.
Le denunce contenenti l’agevolazione in esame saranno sottoposte nella fase di invio alla verifica dell’ammissione all’incentivo.
Nelle denunce contributive con riferimento al lavoratore agevolato, oltre ai consueti dati retributivi, il datore di lavoro dovrà indicare i seguenti ulteriori campi:
Tipo Retribuzione: “Y”;
CODAGIO: indicare il valore “CD” (per lavoratori assunti per un’attività lavorativa coerente al percorso formativo seguito) “CP” (per i lavoratori assunti per un’attività lavorativa non coerente al percorso formativo seguito);
retribuzione: l’importo dell’agevolazione autorizzata relativa al mese corrente.
Il calcolo dell’importo dell’incentivo spettante all’azienda sarà effettuato a cura dell’Istituto a seguito dell’elaborazione dei dati trasmessi con le denunce.
In sede di tariffazione, dopo il calcolo del dovuto, previa applicazione della riduzione per zone montane e svantaggiate, sarà determinato l’importo dell’incentivo mensile spettante per il lavoratore agevolato sulla base delle retribuzioni dichiarate.
Qualora l’incentivo mensile, calcolato come sopra descritto, è inferiore al valore indicato per la retribuzione relativa al tipo retribuzione “Y”, verrà riconosciuto lo sgravio calcolato dall’Istituto. Se l’incentivo mensile calcolato è superiore, verrà riconosciuto lo sgravio indicato nel tipo retribuzione “Y”, fermo restando il limite massimo autorizzato.
Per il recupero dell’incentivo relativo ai mesi di competenza da aprile 2019 a ottobre 2019, le aziende dovranno rivolgersi alla Struttura territoriale di riferimento.
Per il recupero della quota di incentivo spettante all’Ente formatore, si rinvia alle indicazioni già fornite per i datori di lavoro che operano con il sistema UniEmens (cfr. il paragrafo 2).
Datori di lavoro che operano con il sistema UniEmens sezione <ListaPosPA>. Compilazione della dichiarazione contributiv
1 – fruizione dell’incentivo in misura piena
I datori di lavoro iscritti alla Gestione pubblica, autorizzati alla fruizione dell’incentivo, a partire dal flusso UniEmens – ListaPosPA di novembre 2019 dovranno dichiarare nell’elemento <Contributo> della gestione pensionistica, la contribuzione piena calcolata sull’imponibile pensionistico del mese.
Per esporre il beneficio spettante dovrà essere compilato l’elemento <RecuperoSgravi> di <GestPensionistica>, secondo le modalità di seguito indicate:
– nell’elemento <AnnoRif> dovrà essere inserito l’anno di riferimento del beneficio;
– nell’elemento <MeseRif> dovrà essere inserito il mese di riferimento del beneficio;
– nell’elemento <CodiceRecupero> dovrà essere inserito il valore “R”, avente il significato di “Incentivo reddito di cittadinanza art.8 del decreto legge 28 gennaio 2019”;
– nell’elemento <Importo> dovrà essere indicato l’importo del contributo oggetto del beneficio.
Nella denuncia del mese di novembre 2019 potrà essere effettuato anche il recupero relativo ai mesi da aprile 2019 a ottobre 2019 .
Si evidenzia che l’agevolazione riguarda esclusivamente la contribuzione dovuta ai fini pensionistici.
2 – Fruizione dell’agevolazione in misura ridotta per assunzione successiva all’intervento dell’Ente Formatore
I datori di lavoro iscritti alla Gestione pubblica, autorizzati alla fruizione dell’incentivo, a partire dal flusso UniEmens – ListaPosPA di ottobre 2019 dovranno dichiarare nell’ elemento <Contributo> della gestione pensionistica, la contribuzione piena calcolata sull’imponibile pensionistico del mese.
Per esporre il beneficio spettante dovrà essere compilato l’elemento <RecuperoSgravi> di <GestPensionistica>, secondo le modalità di seguito indicate:
– nell’elemento <AnnoRif> dovrà essere inserito l’anno di riferimento del beneficio;
– nell’elemento <MeseRif>dovrà essere inserito il mese di riferimento del beneficio;
– nell’elemento <CodiceRecupero> dovrà essere inserito il valore “S”, avente il significato di “Incentivo reddito di cittadinanza art.8 del decreto legge 28 gennaio 2019 ridotto”;
– nell’elemento <Importo> dovrà essere indicato l’importo del contributo oggetto del beneficio.
Nella denuncia del mese di novembre 2019 potrà essere effettuato anche il recupero relativo ai mesi da aprile 2019 a ottobre 2019 tramite la valorizzazione dei predetti elementi.
Per il recupero della quota di incentivo spettante all’Ente Formatore, valgono le indicazioni già fornite per il sistema UniEmens .
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