Bando Isi 2018, fino al 30 maggio la compilazione online delle domande per accedere agli incentivi Inail

Bando Isi 2018, fino al 30 maggio la compilazione online delle domande per accedere agli incentivi Inail

Si apre ufficialmente oggi la procedura per l’assegnazione dei 369.726.206 euro di incentivi del bando Isi 2018. È l’importo più alto stanziato dall’Inail nelle nove edizioni dell’iniziativa, che a partire dal 2010 ha messo complessivamente a disposizione oltre due miliardi a fondo perduto per contribuire alla realizzazione dei progetti delle imprese che scelgono di investire in prevenzione.

Un percorso in tre tappe. Come per i bandi precedenti, la presentazione delle domande di accesso agli incentivi avverrà in modalità telematica, attraverso un percorso articolato in tre tappe. La prima si concluderà alle ore 18 di giovedì 30 maggio, termine ultimo per inserire e salvare la propria domanda di accesso al contributo sul portale Inail, dove è possibile anche effettuare simulazioni relative al progetto da presentare e verificare se ha raggiunto o meno la soglia di ammissibilità. Per compilare la domanda è necessario essere in possesso delle credenziali di accesso ai servizi online, che possono essere ottenute effettuando la registrazione sul sito dell’Istituto almeno due giorni lavorativi prima della scadenza per la compilazione della domanda.

Le date del “click day” saranno comunicate dal 6 giugno. A partire da giovedì 6 giugno le imprese i cui progetti avranno raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità potranno accedere all’interno della procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice, che le identificherà in maniera univoca in occasione del “click day” dedicato all’inoltro online delle domande di ammissione al finanziamento. I giorni e gli orari di apertura dello sportello informatico saranno comunicati sul sito Inail a partire dalla stessa data. Gli incentivi, ripartiti in budget regionali, saranno assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di ricezione delle domande.

Per le imprese ammesse un mese di tempo per inviare la documentazione. Gli elenchi provvisori in ordine cronologico di tutte le domande inoltrate, con evidenza di quelle collocate in posizione utile per l’ammissibilità al finanziamento, saranno pubblicati sul sito dell’Istituto entro 14 giorni dalla conclusione della fase di invio delle domande online. Le aziende collocate in posizione utile per ottenere il contributo dovranno poi fare pervenire all’Istituto, entro trenta giorni, la domanda telematica generata dal sistema, sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa, e tutti gli altri documenti indicati nel bando per la specifica tipologia di progetto. Il contributo Inail può coprire fino al 65% delle spese sostenute per ogni progetto ammesso, sulla base dei parametri e degli importi minimi e massimi specificati per ciascuno dei cinque assi di finanziamento previsti, differenziati in base ai destinatari e alla tipologia dei progetti che saranno realizzati.

I cinque assi di finanziamento. Al primo asse, in particolare, sono assegnati 182.308.344 euro, suddivisi in 180.308.344 euro per i progetti di investimento e due milioni per i progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale. Per l’asse 2 sono a disposizione 45 milioni di euro, destinati a sostenere la realizzazione di progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi. Lo stanziamento dell’asse 3, per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, è pari a 97.417.862 euro, mentre per il quarto asse, che in questa edizione del bando Isi riguarda le micro e piccole imprese operanti nei settori della pesca e del tessile, abbigliamento, pelle e calzature, sono disponibili 10 milioni. Gli incentivi dell’asse 5, destinati alle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli, sono invece pari a 35 milioni, cinque dei quali riservati agli agricoltori under 40.

Uno stanziamento ad hoc per l’adozione di modelli organizzativi. Rispetto all’edizione precedente, la novità principale è rappresentata dall’introduzione del sub-asse di finanziamento da due milioni di euro dedicato ai progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, con l’obiettivo di aumentare in modo significativo la diffusione di questi interventi di prevenzione. Il bando 2018 ha confermato inoltre la possibilità per gli enti del terzo settore, anche non iscritti al registro delle imprese ma censiti negli albi e registri nazionali, regionali e delle Province autonome, di accedere al secondo asse di finanziamento dedicato ai progetti di riduzione del rischio dovuto alla movimentazione dei carichi.

Con le ultime revisioni ottimizzato l’utilizzo delle risorse disponibili. I più recenti interventi di semplificazione e revisione del bando Isi hanno riguardato anche una puntuale classificazione degli interventi finanziabili, che tiene conto dei parametri volti a identificare il raggio di azione del progetto di prevenzione, come il tipo di rischio e lavorazione, le specifiche di dettaglio dei rischi e le soluzioni tecniche proposte, per aiutare le imprese a individuare gli interventi per cui richiedere gli incentivi. È stato inoltre ottimizzato l’utilizzo dei fondi disponibili, allo scopo di azzerare, fino alla fase di consegna della documentazione per il perfezionamento della domanda, la presenza di residui per risorse inutilizzate. Il nuovo meccanismo di redistribuzione delle risorse stanziate ma non assegnate, introdotto con il bando del 2017, ha permesso di accedere ai finanziamenti a un numero maggiore di aziende.

L’esperienza di chi ha scelto di investire in prevenzione in una serie di video-racconti. Per promuovere la partecipazione delle imprese, la fase di compilazione online delle domande fino al 10 maggio sarà accompagnata dal ritorno su stampa, radio, web e tv della campagna informativa #storiediprevenzione, già uscita sulle principali testate nazionali alla fine di dicembre, in concomitanza con la pubblicazione del nuovo bando Isi. Nel solco del percorso avviato all’inizio dell’anno scorso, nelle prossime settimane le #storiediprevenzione proseguiranno inoltre sul portale Inail, con i nuovi video-racconti delle imprese che negli ultimi anni hanno realizzato progetti di miglioramento della salute e della sicurezza sul lavoro, anche grazie al sostegno ricevuto dai bandi Isi.

Informazioni e assistenza. Per ottenere informazioni e assistenza è possibile contattare il contact center Inail al numero 06.6001, utilizzabile sia da rete fissa sia da rete mobile secondo il piano tariffario del proprio gestore telefonico.

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