Reddito di cittadinanza e Quota 100: ok della Camera alla conversione
La Camera ha approvato ieri con 141 no e 291 sì, la legge di conversione del decreto legge 4-2019 che ha istituito il Reddito di cittadinanza e Quota 100. Manca ancora il passaggio della rilettura in Senato ed entro la prossima settimana ci dovrebbe essere l’approvazione definitiva senza ulteriori modifiche al testo.
In generale l’esame parlamentare ha portato maggiori misure anti- furbetti e una importante agevolazione per le famiglia con disabili che vedono salire a 7500 euro invece che 5000 la maggiorazione prevista per la soglia massima di reddito fissata in generale a 6000 euro annui. In pratica il sussidio potrà salire anche di 50 euro al mese . Inoltre in tema di pensione di cittadinanza cambia il requisito anagrafico nel senso che può essere erogata anche in nuclei familiari in cui vi sia un componente di età inferiore a 67 anni , se disabile .
Vediamo le ulteriori novità inserite nel testo nel passaggio alla Camera:
Pensione di cittadinanza : possibile la riscossione in contanti o accredito in conto, non solo con la carta prepagata. Questo pone il problema del controllo delle spesa: infatti il decreto prevedeva l’obbligo di bisogna spendere l’intera somma entro il mese, pena il taglio del 20% nel mese successivo;
accesso per i Working poor, ovvero chi lavora ma ha un reddito inferiore a quello previsto per il RdC, al Patto per il lavoro (che consentirà di ricevere misure di formazione e proposte di lavoro migliorative).
Norme anti furbetti: stretta sui genitori single (devono presentare entrambi l’ISEE anche se non sono sposati né conviventi). In ogni caso le variazioni anagrafiche non vengono tenute in consiederazione se i componenti continuano a risiedere nella stessa abitazione.
Altro paletto per gli stranieri: niente possesso di immobili all’estero
Niente Reddito o Pensione di cittadinanza per chi ha carichi pendenti con la giustizia ( emendamento “anti Spada”) , o è destinatario di procedimenti cautelari, compresi i latitanti
stop alla finestra mobile per la pensione dei lavoratori con mansioni gravose o usuranti
eliminato il limite di età per il riscatto agevolato della laurea che diventa possibile per tutti . Resta fermo il requisito che i periodi di studio siano collocati dopo il 1 gennaio 1996.
E’ stato anche recepito l’accordo Stato Regioni sull’assunzione dei navigator che passano da 6mila a 3mila .
Assunzione di 100 ispettori della Guardia di finanza e 65 Carabinieri per i controlli sui nuclei familiari beneficiari del Reddito
E’ stato inserito un articolo che prevede una sorta di regime transitorio tra la data del decreto e quella della legge di conversione, per chi ha già richiesto il Reddito di cittadinanza con i precedenti requisiti e che potrà comunque ottenerlo integrando entro sei mesi la documentazione per dimostrare che ne ha ancora diritto, sulla base delle modifiche della legge di conversione. (L’INPS ha emanato solo ieri la circolare di istruzioni per l’applicazione dei precedenti requisiti)
Bocciate definitivamente le proposte di :
destinare il RDC alle imprese in caso di stabilizzazioni di contratti precari e alle assunzioni part -time (resta quindi destinato solo alle assunzioni a tempo pieno e indeterminato) .
stabilizzare ulteriori 1300 lavoratori esodati
includere nella disciplina del lavoro subordinato le prestazioni attraverso piattaforme digitali (riders)
iscrizione all’Inpgi dal 2020 dei comunicatori professionali, in ambito privato e pubblico (circa 20nila lavoratori che dovevano portare risorse finanziarie al boccheggiante gestione della cassa previdenziale dei giornalisti dipendenti)
nomina del vicepresidente e del CDA INPS : tutto rinviato a data da destinarsi visto il mancato accordo tra le forze della maggioranza.
Erano già state approvate invece dal Senato le seguenti modifiche :
Reddito di cittadinanza
L’offerta di lavoro “congrua” dovrà prevedere uno stipendio minimo di 858 euro ( superiore del 10% all’importo massimo del RDC -780 euro). Diversamente potrà essere rifiutata anche dopo due proposte precedenti, senza perdere il diritto al sussidio;
per gli extracomunitari è richiesta una certificazione reddituale e patrimoniale del paese di origine validate dalle autorità italiane (a meno che non si tratti di paesi in cui tali certificati non possono essere ottenuti. Il ministero del lavoro dovrà stilarne una lista dettagliata )
per soggetti separati o divorziati dopo il 1.9.2018 sarà necessario presentare il verbale della Polizia municipale che certifica il cambio di residenza
aumentano da 8 a 16 le ore da dedicare gratuitamente a lavori socialmente utili o di pubblica utilità per i Comuni in cui si risiede
il reddito di cittadinanza viene negato solo al lavoratore che si è dimesso, non a tutto il nucleo familiare di cui fa parte
in tema di protezione della privacy saranno monitorati solo gli importi complessivi e non le singole spese (non si capisce però come si realizzerà il divieto di utilizzare il RDC per il gioco d’azzardo);
la sanzione in caso di lavoro irregolare di un beneficiario del RDC viene aumentata del 20%
In tema invece di pensioni :
è stato aumentato da 30mila a 45mila euro l’importo massimo di TFS che i nuovi pensionati con Quota 100 del settore pubblico potranno richiedere in anticipo, con il finanziamento agevolato.
Possibile utilizzarlo anche per i pensionati statali già usciti prima dell’entrata in vigore del decreto legge – 29 gennaio 2019
prolungamento da 5 a 10 anni del meccanismo di rateizzazione mensile della pace contributiva (riscatto dei periodi senza contributi) .
stop alle pensioni di soggetti condannati per gravi reati e latitanti.
Fonte: IlSole24ore
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