Esonero assunzioni di donne lavoratrici nel 2021-2022: chiarimenti
La legge di bilancio 2021 riconosce l’esonero dei contributi alle aziende che assumono donne nel biennio 2021-2022 nella misura del 100 per cento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nel limite massimo di 6mila euro annui.
Dopo aver fornito, con la circolare INPS 22 febbraio 2021, n. 32, le prime indicazioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi all’esonero, l’Istituto integra le precedenti istruzioni con il messaggio 6 aprile 2021, n. 1421.
Nel messaggio l’INPS specifica che il beneficio è applicato anche nel caso di trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti a termine non agevolati e che, in questi casi, l’incentivo spetta per 18 mesi a partire dalla data di trasformazione. Per ogni profilo in materia assicurativa, inoltre, occorre fare riferimento alle comunicazioni di competenza dell’INAIL.
Fonte: www.inps.it
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