SIAMO IMPRESA PMI. PRESENTE ALLA X EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLA DOTTRINA SOCIALE

SIAMO IMPRESA PMI. PRESENTE ALLA X EDIZIONE DEL FESTIVAL DELLA DOTTRINA SOCIALE

Ha preso il via ieri la decima edizione del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa promosso dalla Fondazione Segni Nuovi quale luogo di confronto tra cattolici impegnati nel lavoro, nel sociale e in responsabilità pubbliche per ritrovarsi, riconoscersi, condividere timori, idee, speranze e azioni facendosi ispirare l’uno dall’altro.

Un’edizione speciale che per la prima volta si svolge in versione diffusa, oltre a Verona, sede storica, in 28 città italiane, ma anche la prima senza il suo storico fondatore mons. Adriano Vincenzi, venuto a mancare prematuramente poco meno di un anno fa.

RomaXFestivalDSC 2020 – Memoria del Futuro è il tema dell’edizione romana che si svolgerà fino a domani 25 novembre 2020.

 una tre giorni ricca di iniziative, realizzate e promosse nel rispetto delle misure di sicurezza sanitaria per il contrasto della diffusione del COVID-19 che toccheranno diverse tematiche che mettono al centro la qualità della vita e la complessità urbana.

L’obiettivo è quello di gettare semi disperanza, più che mai necessaria per interrompere la filiera del negativo innescata dalla pandemia che dalla crisi sanitaria ha portato alla crisi economica e del lavoro, poi a quella sociale e relazionale.

Ieri l’avvio con la cerimonia di piantumazione di un melograno, l’albero simbolo della Dottrina Sociale delle Chiesa, presso il Giardino del Cedro.

Tra le associazioni di categoria che contribuiranno alla riuscita dell’iniziativa anche Siamo Impresa PMI, l’Unione delle Imprese Industrie Imprenditori del settore manifatturiero associate al Gruppo Fenapi (FEDERAZIONE NAZIONALE AUTONOMA PICCOLI IMPRENDITORI).

Cinzia Rossi, presidente Nazionale SIAMO IMPRESA PMI prenderà parte alla giornata conclusiva dei lavori in programma per domani, mercoledì 25 novembre a partire dalle ore 17.00,  nell’ambito di un incontro sul tema “Benessere della famiglia e complessità urbana”. Riflessione sul rapporto tra Roma e la sua comunità, ripensando i luoghi della città a partire dalle periferie e dalle esigenze delle famiglie.

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