Consiglio confederale 2020. Versione social per il più importante momento dell’associazione

L’emergenza legata alla pandemia Covid-19 ha inevitabilmente influenzato lo svolgimento dell’edizione 2020 del Consiglio Confederale di Fenapi.

Inizialmente in programma a Roma nel mese di marzo l’evento è stato rinviato a causa delle limitazioni imposte  dal Governo legate alla gestione dell’emergenza sanitaria nel Paese.

Anche stavolta però le difficoltà incontrate lungo il nostro cammino hanno rappresentato l’opportunità per dimostrare la Nostra forza e la Nostra crescita.

L’edizione 2020 del Consiglio Confederale è stata celebrata con la partecipazione in videoconferenza sulla  Piattaforma e-Learning & communication FENAPI Group. 

Con più di 200 associati virtualmente presenti in rappresentanza degli oltre 400 responsabili delle sedi territoriali della Fenapi e degli enti e società dalla stessa promossi e/o partecipate, l’appuntamento si è confermato il più importante momento di crescita per tutto il mondo FENAPI, un’occasione per discutere i temi cruciali per il futuro dell’azienda.

Ad aprire i lavori il presidente Fenapi Carmelo Satta che nel suo discorso ha evidenziato le difficoltà legate al nuovo approccio virtuale, sottolineando altresì l’importanza delle attività svolte dalla Confederazione e dai suoi Enti, che sono stati resi protagonisti in questo periodo di emergenza sanitaria, dalle novità legislative e dalla introduzione di innumerevoli misure di sostegno ai cittadini, alle imprese, ai pensionati. 

“Per noi, ha affermato Satta, abituati al confronto diretto, al contatto umano nei nostri appuntamenti non è facile ritrovarci così distanti. Distanze, ha però sottolineato, che oggi superiamo con questo nuovo strumento che ci consente nonostante tutto di lavorare per la crescita della nostra azienda. Il 2019, ha affermato Satta, è stato un anno importate.  Sono stati raggiunti gli obiettivi della rappresentatività imposti dal legislatore per il CAF ed il Patronato.

Abbiamo posto in essere una strategia che punti ad ampliare la nostra rete associative in primis attraverso le politiche sindacali ed associative. 

Abbiamo ancora una volta puntato sul mondo delle Piccole e Medie Imprese con la costituzione di Siamo Impresa PMI. Abbiamo avviato, con un gruppo di imprenditori del settore, la costituzione di SiAMO Impresa Autotrasporti, un’altra Federazione di categoria che si aggiunge alle altre, Siamo Impresa Agricoltura e Siamo Impresa Commercio e Terziario, con lo scopo di rappresentare l’Unione delle Imprese e delle persone che operano nel settore dell’autotrasporto di merci su strada per conto terzi. Tutti strumenti per dare risposte ai nostri associati.”

Risultati evidenziati anche dal vice direttore generale Giuseppe Bonura che ha confermato con soddisfazione la crescita degli associati nell’anno 2019 e conseguentemente delle attività e dei servizi offerti nei confronti dell’utenza in generale (attività di patronato e di assistenza fiscale).

Parole di soddisfazione per i risultati ottenuti sono state espresse da tutti i rappresentanti degli Enti Fenapi.

Ciò che è emerso con forza dall’edizione 2020 del Consiglio Confederale è la voglia inarrestabile di crescita.

Tra gli obiettivi su cui Fenapi Group intende puntare c’è la crescita della rete associativa e con essa, l’incremento della platea degli utenti che si avvalgono dei nostri servizi sul territorio, in particolar modo proseguendo il progetto di digitalizzazione già avviato nel 2016. L’intento è quello di creare attraverso l’utilizzo delle tecnologie informatiche, un sistema che consenta di fare rete anche tra gli associati e gli utenti e non solo tra la Direzione Generale e le sedi territoriali. Un primo passo verso la Multipiattaforma è la piattaforma e-learning che ha ospitato virtualmente i lavori del Consiglio Confederale 2020.

Particolarmente significativa, anche in considerazione del momento di emergenza attraversato dal Paese l’approvazione da parte del consiglio delle modifiche statutarie che consentiranno lo svolgimento per Statuto di riunioni telematiche per tutti gli organi della Confederazione.

Tutto questo con lo sguardo volto al IV Congresso che a causa dell’emergenza sanitaria è stato rinviato. Il consiglio nel deliberare il rinvio al 2021 ha confermato cariche e nomine. 

“Proseguiremo il nostro cammino, ha concluso Satta, con la stessa PASSIONE e DETERMINAZIONE di sempre che ci deriva dalla consapevolezza di rappresentare un gruppo straordinario.”