E’ possibile detrarre la spesa sostenuta per un master?
Tempo di iscrizioni ai percorsi di studio e la domanda sorge spontanea: parte della spesa sostenuta da diritto a una detrazione nella dichiarazione dei redditi? La risposta è positiva, infatti rientrano tra le spese di istruzione che danno diritto alla detrazione del 19% anche i master.
In generale, l’agevolazione è ammessa alle seguenti condizioni:
si deve trattare di corsi post-laurea (se l’istituto che offre il master non richiede la laurea, la detrazione non è riconosciuta, perché si tratta di formazione professionale e non di livello universitario)
possono essere sia di prima che di secondo livello
devono essere master gestiti da università pubbliche e private
oppure devono essere gestiti da istituti che sono riconosciuti come di livello universitario, come da specifico decreto che deve essere citato nei riferimenti legali della scuola.
L’agevolazione è riconosciuta su un importo massimo pari a quello stabilito per tasse e contributi versati per i master con analoga tipologia effettuabili presso istituti statali italiani. Se corsi identici non ci sono, si devono verificare le somme richieste per quelli relativi a argomenti e materia analoghi o affini al corso prescelto.
Com’è noto ormai, ogni anno il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) pubblica un decreto con le soglie massime detraibili nella dichiarazione dei redditi. Per dare un’idea degli importi, di seguito la tabella con le detrazioni concesse agli studenti iscritti ai corsi di dottorato, di specializzazione e ai master universitari di primo e secondo livello.
Fonte: FiscoeTasse
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.