REDDITO CITTADINANZA, SI PARTE OGGI. DOMANDE AL CAF. ALLE POSTE FINO FINE MESE

REDDITO CITTADINANZA, SI PARTE OGGI. DOMANDE AL CAF. ALLE POSTE FINO FINE MESE

Reddito di cittadinanza, si parte. Da oggi ci si potrà mettere in fila o cliccare al computer per chiedere la nuova carta. Il rischio caos è quello che vedono le Regioni, che non abbassano lo scontro sui navigator. Ma anche tutti gli altri si aspettano lunghe code e sportelli affollati. Le Poste invitano a presentarsi a scaglioni, in ordine alfabetico: per la richiesta c’e’ tempo fino alla fine del mese e tutti dovrebbero riuscire a vedere caricato il beneficio per il 30 aprile, cosi’ come promesso dal governo. Allertate anche le forze dell’ordine, pronte a rafforzare la vigilanza con la giusta discrezione.

Isee inferiore a 9.360 annui se si e’ single, un Reddito familiare inferiore a 6.000 euro, un patrimonio immobiliare diverso dalla casa di abitazione non superiore a 30.000 euro, un patrimonio finanziario non superiore a 6.000 euro, ma anche limiti sul possesso di auto e moto di media cilindrata: sono i requisiti economici che dovra’ avere chi intende presentare domanda.

La misura di contrasto alla poverta’ che insieme al sussidio economico prevede anche un percorso di inserimento nel mercato del lavoro che inizia con la dichiarazione di immediata disponibilita’ al lavoro di tutti i componenti della famiglia (a meno che siano minorenni, pensionati, disabili o impegnati in un’attivita’ di lavoro o di studio) ha anche un requisito legato alla residenza. Potra’ essere chiesto dai cittadini italiani o comunitari e dagli extracomunitari con permesso di lungo soggiorno residenti in Italia da almeno 10 anni (gli ultimi due in via continuativa).

I requisiti economici sono legati a una scala di equivalenza che vale uno per il primo componente della famiglia, 0,4 per ogni altro componente maggiorenne e 0,2 per i minorenni con un limite massimo a 2,1. Quindi nel caso di una famiglia con due adulti e tre figli di cui due minori la scala di equivalenza sara’ comunque 2,1 e il Reddito familiare per avere l’integrazione al Reddito non dovra’ superare i 1.050 euro al mese (12.600 l’anno). Il Reddito di cittadinanza e’ un’integrazione al Reddito familiare e potra’ arrivare a 500 euro al mese (6.000 euro l’anno) per un single che ha un Reddito pari a zero.

Nel caso in cui la famiglia viva in affitto e’ previsto un contributo per l’affitto che puo’ arrivare a 280 euro al mese. Per una famiglia con tre figli di cui due minorenni il beneficio potra’ arrivare a 1.050 euro al mese nel caso di Reddito uguale a zero. A questi si aggiungeranno fino a 280 euro se il nucleo vive in affitto. Se i componenti della famiglia hanno piu’ di 67 anni il Reddito di cittadinanza diventa pensione di cittadinanza. Il sussidio viene erogato per 18 mesi e’ puo’ essere rinnovato dopo la sospensione di un mese.

E’ necessaria la dichiarazione di immediata disponibilita’ e l’adesione ad un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale che puo’ prevedere attivita’ di servizio alla comunita’, per la riqualificazione professionale o il completamento degli studi nonche’ altri impegni finalizzati all’inserimento nel mercato del lavoro e all’inclusione sociale. I beneficiari del Reddito hanno l’obbligo di comunicare all’ente erogatore entro quindici giorni, ogni variazione patrimoniale che comporti la perdita dei requisiti per il sussidio.

http://www.affaritaliani.it

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